Dopo una rimonta pazzesca da -18, e 24 punti nel solo quarto quarto, Cantù si ferma all'ultimo possesso e cede in casa agli Artland Dragons. In un Pianella scatenato la difesa biancoblù recupera palla a 3'' dalla sirena, ma sull'ultima azione Odom (negativo nonostante gli 8 punti segnati, e seduto a lungo nel momento migliore dei suoi) gestisce malissimo il pallone vanificando tutto. Per la squadra di Sacripanti è la seconda sconfitta in due uscite in Eurocup.
FOXTOWN CANTU'-ARTLAND DRAGONS 77-78
Cantù Hollis 15, Buva 14, Mbodj 10
Dragons King 22, Graves 13, Thomas 10
1° QUARTO
Cantù perde subito due palloni in successione che garantiscono 4 punti facili ai Dragons. Gentile, in doppia regia con Johnson-Odom, piazza la bomba che sblocca, Jones lo segue con una giocata da 3 punti in penetrazione. Avvio elettrizzante in un Pianella gremito. Artland aggressivo con cinque falli in pochi istanti, ma una bomba di Thomas, un jumper di Graves, una schiacciata al 24’’ di Grunheid in penetrazione, e una giocata con fallo di King danno il +8 ai tedeschi, e Sacripanti è costretto a chiamare il primo timeout (11-19 con 4.12 da giocare). Nel momento peggiore, Gentile sbaglia l’appoggio a Jones, l’americano recupera il pallone oltre la linea di metà campo, la direzione arbitrale fa segno di proseguire e il coach McCoy si prende un tecnico per proteste. Ci pensa poi Odom, in penetrazione, a rompere il parziale. Sacripanti pesca Williams e Abass dalla panchina, Hollis piazza la bomba e il centro americano domina Seiferth in post basso (18-21 con 2.45). Nuovo parziale di 5-0 dei tedeschi rotto dalla battaglia sottocanestro di Buva prima che Williams si prenda uno sfondamento sotto canestro. L’ultimo possesso è di Cantù, e Odom si prende fallo in penetrazione, e fa 2/2 dalla lunetta.
2° QUARTO
Senza Hollis, 7 punti alla prima sirena, l’attacco di Cantù non gira nonostante la presenza di Gentile e Odom. Cantù segna 2 punti nei primi cinque minuti, e incassa un parziale di 10-2 che vale il massimo vantaggio ospite, +12 con 6.04 da giocare, rotto infine da Buva. Ma la rotta è costante: 0/3 in fila dall’arco tra Gentile, Buva e Odom, a 3.15 Dragons avanti di 15 (26-41) con 3.15 da giocare, che diventa +18 con la bomba di Doreth quando si entra negli ultimi 90’’. Cantù di fatto non segna per altri 3.30 sino all’1/2 dalla lunetta di Mbodj che porta anche alla rubata con schiacciata di Jones (29-44). Rientra Hollis, ed è bomba immediata per il -12 e un insperato parziale di 6-0, che diventa 8-0 con la palla recuperata da Gentile e la schiacciata in campo aperto di Mbodj (34-44).
Con un finale poco italiano, ovvero con il pubblico del Forum che canta e
applaude, Milano si inchina al Barcellona in una gara senza storia.
Partiti aggressivi, gli uomini di Banchi chiudono sotto il primo quarto.
Le 5 bombe del Barca sono coltellate al cuore, e i blaugrana
controllano la restante mezzora di gioco con le prestazioni perfette di...
